DUX PINK

ITACA. NUOVE GENERAZIONI TEATRALI / 27>28 mag
regia Ivonne Capece
martedì, mercoledì ore 20.30
Lo spettacolo è parte della sezione ITACA. Occhio al futuro! la rassegna dedicata alle nuove drammaturgie teatrali creata per ripensare, ricostruire, ridefinire il teatro e le arti performative. 

Spettacolo incluso in abbonamento EDEN , EDEN MINIITACA

A 100 anni esatti dalla marcia su Roma conviene tornare con la mente alla cattiva coscienza degli italiani, al nostro culto e feticismo del Grande Capo con le Corna. Un centenario al contrario (quello che non vorremmo festeggiare) per guardare indietro con una lente nuova, total-pink. Non tutti si aspettano che il machismo fascista oltre che nero fosse “rosa”. Una schiera di donne d’eccezione affiancarono la costruzione del mito di Mussolini, contribuirono alla sua ascesa, alla sconfitta e alla memoria postuma: Margherita Sarfatti, Edda Ciano, Clara Petacci, Rachele Mussolini.


Un monologo provocatorio che gioca attorno a 4 famose donne di regime, invitando a rivalutare il ruolo del femminile nella determinazione dei grandi eventi storici. Un gioco a tratti spiritoso e allusivo che evoca in modo onirico non la biografia di queste donne, la cui complessità storica va oltre il gioco teatrale che le incarna, ma un’emotività collettiva, le aspirazioni e le delusioni di un popolo. 4 donne che in questo spettacolo diventano simbolo dell’ascesa entusiasta, del declino, della distruzione e delle macerie ideologiche di un sistema politico e di pensiero.

un progetto di (S)Blocco5
regia e interpretazione Ivonne Capece
drammaturgia Ivonne Capece
scene e costumi Micol Vighi
tecnica Angelo Generali
foto di scena Luca del Pia
produzione Elsinor Centro di Produzione Teatrale
con il contributo di Regione Emilia Romagna

Il filo della Stagione: Lo spettacolo inserito nella sezione Itaca. Occhio al futuro!, prosegue la tradizione inaugurata nel 2023 con Thinking Blind. Un omaggio della regista Ivonne Capece alla programmazione del Teatro Fontana dedicata a nuove drammaturgie e nuovi linguaggi. Chiude il trittico dedicato alla memoria storica, aperto con Il fenomeno Laplante e L’Uomo Calamita. L’angelo da abbattere è qui senza dubbio la libertà.

Durata 70 min

info e prenotazioni biglietteria@teatrofontana.it 02 69015733