EDIPO A COLONO
8_18 GIUGNO
Un mito straordinario, che narra gli elementi di cui è fatta la cultura dell’uomo contemporaneo, lucidamente ne vede gli errori, i passi falsi, le trappole.
La storia è un cult: uno studente di scienze naturali decide di creare un essere umano. Studia, uccide animali, recupera parti anatomiche dai cadaveri. L’esperimento è un successo imprevisto: la Creatura nasce, bellissima e forte. Il suo creatore però si dispera, ne ha paura. Perché? È questo il vero mistero del romanzo: perché Frankenstein reagisce così, perché non è orgoglioso della sua creazione? Scopriamo che neppure l’autrice, Mary Godwin Shelley, è a suo agio. Anzi, per tutta la vita smentisce e ridimensiona la portata letteraria della sua opera e il suo interesse verso di essa. Dovrebbe essere felice del capolavoro che ha creato e invece fa di tutto per sminuirne la maternità. La risposta? La Creatura è il Libro. Un originale rovesciamento del modo con cui guardiamo all’opera di Mary Shelley e alla sua inquietante creatura.
Questo allestimento racconta un’epoca in cui essere donne e artiste poteva essere un serio problema, in cui ci si poteva sentire “mostruose” se si partorivano libri invece di figli o se si conviveva con un uomo invece di sposarlo. Si racconta di un’epoca in cui una Creatrice teme la genialità della sua Creatura ed è costretta a giustificare la grandezza delle sue ambizioni.
Regia Ivonne Capece
Con Maria Laura Palmeri, Lara Di Bello e Giuditta Mingucci
Drammaturgia Ivonne Capece
Assistente alla regia Micol Vighi
Sound designer Simone Arganini
Scenografie Micol Vighi
Costumi Micol Vighi
Postproduzione video Cristina Spelti
Light designer Cristina Spelti
Riprese video Lorenzo Salucci
Tecnica Angelo Generali
Produzione Elsinor Centro di Produzione Teatrale
Location video Fondazione Gualandi a favore dei sordi, Museo di Palazzo Poggi Bologna
Spettacolo con tecnologia audio/video Bineural, cuffie wireless e drammaturgia interattiva
Progetto europeo Play-On – New Storytelling with immersive technologies
SOLO REPLICHE SERALI
SCUOLE SECONDARIE DI SECONDO GRADO: Età consigliata + 14
PAROLE CHIAVE: Mary Shelley, letteratura inglese, Frankenstein, rapporto creatore-creatura, umanità-mostruosità, spettacolo interattivo, nuove tecnologie, ambientazioni virtuali, avatar oleografici, donne nella storia
GENERE: teatro performativo; linguaggio contemporaneo; uso di tecnologie
Spettacolo inserito all’interno del progetto europeo PLAY-ON volto ad avvicinare alle arti performative un pubblico “teen”.
PREZZI
Biglietto studenti (all’interno di gruppi scuola) € 9,00
Insegnanti e accompagnatori: un omaggio ogni 15 studenti
Per prenotazione gruppi scuola scrivere a
teatroscuola@teatrofontana.it
animali, recupera parti anatomiche dai cadaveri. L’esperimento è un successo imprevisto: la Creatura nasce, bellissima e forte. Il suo creatore però si dispera, ne ha paura. Perché? È questo il vero mistero del romanzo: perché Frankenstein reagisce così, perché non è orgoglioso della sua creazione? Scopriamo che neppure l’autrice, Mary Godwin Shelley, è a suo agio. Anzi, per tutta la vita smentisce e ridimensiona la portata letteraria della sua opera e il suo interesse verso di essa. Dovrebbe essere felice del capolavoro che ha creato e invece fa di tutto per sminuirne la maternità. La risposta? La Creatura è il Libro. Un originale rovesciamento del modo con cui guardiamo all’opera di Mary Shelley e alla sua inquietante creatura.
Questo allestimento racconta un’epoca in cui essere donne e artiste poteva essere un serio problema, in cui ci si poteva sentire “mostruose” se si partorivano libri invece di figli o se si conviveva con un uomo invece di sposarlo. Si racconta di un’epoca in cui una Creatrice teme la genialità della sua Creatura ed è costretta a giustificare la grandezza delle sue ambizioni.
Regia Ivonne Capece
Con Maria Laura Palmeri, Lara Di Bello e Giuditta Mingucci
Drammaturgia Ivonne Capece
Assistente alla regia Micol Vighi
Sound designer Simone Arganini
Scenografie Micol Vighi
Costumi Micol Vighi
Postproduzione video Cristina Spelti
Light designer Cristina Spelti
Riprese video Lorenzo Salucci
Tecnica Angelo Generali
Produzione Elsinor Centro di Produzione Teatrale
Location video Fondazione Gualandi a favore dei sordi, Museo di Palazzo Poggi Bologna
Spettacolo con tecnologia audio/video Bineural, cuffie wireless e drammaturgia interattiva
Progetto europeo Play-On – New Storytelling with immersive technologies
SOLO REPLICHE SERALI
SCUOLE SECONDARIE DI SECONDO GRADO: età consigliata + 14
PAROLE CHIAVE: Mary Shelley, letteratura inglese, Frankenstein, rapporto creatore-creatura, umanità-mostruosità, spettacolo interattivo, nuove tecnologie, ambientazioni virtuali, avatar oleografici, donne nella storia
GENERE: teatro performativo; linguaggio contemporaneo; uso di tecnologie
Spettacolo inserito all’interno del progetto europeo PLAY-ON volto ad avvicinare alle arti performative un pubblico “teen”.
PREZZI
Biglietto studenti (all’interno di gruppi scuola) € 9,00
Insegnanti e accompagnatori: un omaggio ogni 15 studenti
Per prenotazione gruppi scuola scrivere a
teatroscuola@teatrofontana.it
8_18 GIUGNO
Un mito straordinario, che narra gli elementi di cui è fatta la cultura dell’uomo contemporaneo, lucidamente ne vede gli errori, i passi falsi, le trappole.
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sede di Elsinor Centro di produzione teatrale d’innovazione
ORARI
9.30/13.00 – 14.00/18.00 da lunedì a venerdì
CHIUSURA ESTIVA dall’1 luglio al 25 agosto
Elsinor soc coop sociale – p.iva 07603210159
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