
Dodici stanze per Elsa Morante
Un ritratto intimo e potente di Elsa Morante a 30 anni dalla sua scomparsa. Uno spettacolo che attinge dalle sue opere più famose e dai diari per restituire il ritratto di una delle scrittrici più importanti del ‘900. Lo spettacolo ripercorre il viaggio che l’autrice compie da quando, appena maggiorenne lascia la sua famiglia, per ritagliarsi un posto nel mondo della letteratura.
Un attore e un’attrice vanno alla ricerca delle tracce della Morante per capirne l’essenza. Si spostano, seguiti dall’obiettivo di una telecamera, tra gli indirizzi che l’hanno ospitata, per le vie di una Roma di oggi, che forse è anche quella di ieri. Attraversano così dodici stanze in fuga con Elsa Morante, mentre scrive, sogna, conosce Alberto Moravia, fugge dalla guerra, tenta di scrivere un romanzo, e infine riesce a pubblicarlo: il capolavoro Menzogna e Sortilegio.
Percorso Letteratura-storia
Tema: Letteratura, Novecento, biografia, creatività femminile
Docu-spettacolo
Di Tatjana Motta
Regia Michele Di Giacomo
Con Michele Di Giacomo, Tamara Balducci e cast in via di definizione.
Progetto sonoro Federica Furlani
Progetto Video Vladimir Bertozzi
Illustrazione Marco Smacchia
Produzione Alchemico tre
In collaborazione con Le Città Visibili, Ravenna Teatro, Unione Reno Galliera Teatro La Casa del Popolo