Dal 27 al 29 aprile

Gianluca. Ci vediamo tra le nuvole

di e con Daniele Turconi

mer, gio, ven ore 20.30

Dal 27 al 29 aprile

Gianluca. Ci vediamo tra le nuvole

di e con Daniele Turconi

mer, gio, ven ore 20.30

Dal 28 al 31 ottobre 2022

FRANKENSTEIN

Regia Ivonne Capece

ven, lun ore 20.30 | sab ore 19.30 | dom ore 16.00

ATTENZIONE: SPETTACOLO SOSPESO

Causa Covid

La storia è un cult: uno studente di scienze naturali decide di creare un essere umano. Studia, uccide animali, recupera parti anatomiche dai cadaveri. L’esperimento è un successo imprevisto: la Creatura nasce, bellissima e forte. Il suo creatore però si dispera. Ne ha paura. Perché? È questo il vero mistero del romanzo: perché Frankenstein reagisce come fa, perché non è orgoglioso del suo lavoro? Scopriamo che neppure l’autrice, Mary Godwin Shelley, è del tutto a suo agio. Anzi, per tutta la vita smentisce  e ridimensiona la portata letteraria della sua opera e il suo interesse verso di essa. Dovrebbe essere felice del capolavoro che ha creato e invece fa di tutto per sminuirne la maternità. La risposta? La Creatura è il Libro.

Lo spettacolo è un originale rovesciamento del modo con cui guardiamo all’opera di Mary Shelley e alla sua inquietante creazione. 

Questo allestimento racconta un’epoca in cui essere donne e artiste poteva essere un serio problema, in cui ci si poteva sentire “mostruose” se si partorivano libri invece di figli o se si conviveva con un uomo invece di sposarlo. Si racconta di un’epoca in cui una Creatrice teme la genialità della sua Creatura ed è costretta a giustificare la grandezza delle sue ambizioni.

Tra cuffie wireless, ambientazioni virtuali e audio in binaurale, lo spettacolo è un viaggio onirico nel romanzo e, al contempo, nell’emotività della sua autrice, che confonde se stessa col dottor Frankenstein, la Creatura con l’Opera e i personaggi con i ricordi.

A SEGUIRE…

31 ottobre ore 22.30

SPECTRIANA. Letture al buio

 

La storia è un cult: uno studente di scienze naturali decide di creare un essere umano. Studia, uccide animali, recupera parti anatomiche dai cadaveri. L’esperimento è un successo imprevisto: la Creatura nasce, bellissima e forte. Il suo creatore però si dispera. Ne ha paura. Perché? È questo il vero mistero del romanzo: perché Frankenstein reagisce come fa, perché non è orgoglioso del suo lavoro? Scopriamo che neppure l’autrice, Mary Godwin Shelley, è del tutto a suo agio. Anzi, per tutta la vita smentisce  e ridimensiona la portata letteraria della sua opera e il suo interesse verso di essa. Dovrebbe essere felice del capolavoro che ha creato e invece fa di tutto per sminuirne la maternità. La risposta? La Creatura è il Libro.

Lo spettacolo è un originale rovesciamento del modo con cui guardiamo all’opera di Mary Shelley e alla sua inquietante creazione. 

Questo allestimento racconta un’epoca in cui essere donne e artiste poteva essere un serio problema, in cui ci si poteva sentire “mostruose” se si partorivano libri invece di figli o se si conviveva con un uomo invece di sposarlo. Si racconta di un’epoca in cui una Creatrice teme la genialità della sua Creatura ed è costretta a giustificare la grandezza delle sue ambizioni.

Tra cuffie wireless, ambientazioni virtuali e audio in binaurale, lo spettacolo è un viaggio onirico nel romanzo e, al contempo, nell’emotività della sua autrice, che confonde se stessa col dottor Frankenstein, la Creatura con l’Opera e i personaggi con i ricordi.

A SEGUIRE…

31 ottobre ore 22.30

SPECTRIANA. Letture al buio

Previous slide
Next slide
Previous slide
Next slide

Altri spettacoli in scena

EDIPO A COLONO

8_18 GIUGNO

Un mito straordinario, che narra gli elementi di cui è fatta la cultura dell’uomo contemporaneo, lucidamente ne vede gli errori, i passi falsi, le trappole.

Scopri di più »