Un progetto teatrale completamente gratuito, aperto a tutte e tutti.
18 marzo 2024
La casetta della Pimpa
Marco Tullio Altan
Lunedì 18 marzo ore 10.00
SPETTACOLO
CREDITI
INFO E PREZZI
SPETTACOLO
Età consigliata: dai 3 agli 8 anni
Dalla penna di Altan, nel maggio del 1975, nasce la Pimpa, il cagnolino tanto amato dai bambini italiani, e con essa tutto il suo magico mondo, fatto di animali e cose animate. In questo spettacolo, ciascun bambino può identificarsi con la Pimpa e partecipare ai suoi sogni, alle sue fantasie e alle sue avventure. Altan parla, infatti, dell’infanzia come di un territorio neutro, un paradiso dove tutto è possibile, ad esempio andare sulla luna e poi tornare la sera nel proprio lettino. Conversando amabilmente con Altan sull’opportunità di mettere in scena i personaggi della sua Pimpa, la Compagnia Sceglie di portarla in carne e ossa ai bambini, offrendo così loro la possibilità di entrare direttamente nel suo mondo conoscendola davvero, e ancor prima, vedendola e ascoltandola.
È un universo narrativamente significativo che si pone come antagonista a quello ipertecnologico ed informatizzato, che i bambini vivono quotidianamente nelle esperienze educative e socio culturali. La Pimpa si affaccia alla finestra e invita tutti coloro che la ascoltano e la amano a giocare con lei, ad appassionarsi alla vita e alle sue imprevedibili sorprese.
TECNICHE UTILIZZATE: pupazzi, teatro di narrazione
CREDITI
Di Marco Tullio Altan
Regia Oliviero Corbetta
Con Stefania Rosso e Alessandra Ruffino
Musiche originali Architorti
Compagnia Liberipensatori Paul Valéry
INFO E PREZZI
INFANZIA E PRIMARIA: Dai 3 agli 8 anni
DURATA: 50 min
PREZZI
Biglietto studenti (all’interno di gruppi scuola) € 6,50
Insegnanti e accompagnatori: un omaggio ogni 15 studenti
Per prenotazione gruppi scuola scrivere a
teatroscuola@teatrofontana.it
Altri spettacoli in scena
Iscrizioni aperte
Scuola900, la sezione formazione e ricerca del Teatro Fontana, con corsi di teatro e performance: amatori, expert e professionalizzanti, diretta da Ivonne Capece.
Dal 25 al 28 settembre 2023
A 100 anni dalla nascita del suo autore L’Orestea riscritta da Giovanni Testori rivive in un monologo polifonico in cui il dialetto lombardo si mischia con lingue vive e inventate.
Dal 2 al 26 novembre 2023
Michele Sinisi si addentra in una delle tragedie più pesanti del ventesimo secolo per offrire uno sguardo lucido sul presente e sulla nostra storia, una riflessione sulla vita prima e dopo Černobyl’.